Associati

Cooperativa Produttori Latte e Fontina

23 giugno 2020

Note positive dal Bilancio 2019

 In data 23 giugno i soci della  Cooperativa Produttori Latte  e Fontina di Saint Christophe  hanno approvato, all’unanimità,  il Bilancio del 62° esercizio  chiuso al 31/12/2019. 

L’approvazione, a causa delle  restrizioni impartite a seguito  del diffondersi dell’epidemia  di coronavirus, è avvenuta  mediante consenso espresso  per iscritto dai soci ai sensi  dell’articolo 106 del Decreto  Legge n. 18 del 17 marzo  2020 e dell’art. 2479 del codice  civile. 

Nella relazione di accompagnamento  al bilancio, redatta  dagli amministratori, dopo  aver esaminato l’andamento  generale dell’economia nel  2019, si analizza la situazione  del settore e del mercato  in cui la Cooperativa opera  evidenziando che, nonostante  il settore lattiero-caseario  sia uno dei più importanti per  quanto riguarda il sistema  agroalimentare nazionale con  un fatturato annuo che si aggira  sui 16,3 miliardi di euro,  i dati dell’Ismea indicano un  trend in flessione negli ultimi  anni, soprattutto per quanto  riguarda le famiglie italiane,  i cui consumi di latte e derivati  sono diminuiti, nell’ultimo  quinquennio, di oltre il 5 %. 

Tuttavia, in questo calo generale,  c’è una nota positiva:  i formaggi DOP-IGP continuano  ad essere apprezzati. Anche il risultato ottenuto  dalla Cooperativa conferma  questo dato. Il fatturato complessivo  realizzato nel 2019  è stato di 20.237.465,00  con un incremento di euro  1.644.502,00 rispetto al  2018 pari al 8,84%. 

I conferimenti complessivi  sono diminuiti di 10.776 forme.  Se si analizza il dettaglio,  si può notare che la produzione  conferita invernale è diminuita  del 6,93% mentre le forme  di Fontina DOP prodotte  in alpeggio sono aumentate  dello 3,02%. Il Consiglio di  amministrazione, malgrado il  risultato positivo dell’esercizio,  ha deciso di mantenere  invariati i prezzi di conguaglio  riconosciuti ai soci. Infatti,  gli amministratori, preso atto  della gravissima crisi economica  che sta interessando  l’economia nazionale e  quella mondiale a causa del  diffondersi dell’epidemia del  Covid-19, con una scelta  oculata, prudenziale e lungimirante,  hanno ritenuto di  accantonare l’avanzo di gestione  di euro 170.000 ad un  fondo che potrà essere utilizzato  nel corso del 2020. 

Anche nel 2019, la scelta  è stata quella di premiare la  qualità differenziando l’importo  del conguaglio pagato ai  soci tenendo conto dei risultati  emersi dalle degustazioni  effettuate nel corso dell’anno.  Nel corso dell’esercizio sono  state sottoposte a degustazione  nr. 685 forme di Fontina  DOP e la differenza massima  considerata, tra le Fontine  migliori e le altre, è stata di  euro 0,90/kg. 

L’organico della Società ammontava  complessivamente  al 31/12/2019 a 68 unità titolari  di rapporto di lavoro a  tempo determinato e indeterminato,  rispetto alle 67 in  forza al 31/12/2018. 

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