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La Fondazione Ollignan scommette sugli ulivi

2 settembre 2024

Obiettivo: produrre, già a partire dal 2027, il primo olio extravergine di oliva targato Quart.

La piantumazione delle piantine di ulivo

Dopo gli orti, i fiori, le viti, le api, le galline e le piante officinali, al Centro agricolo di Ollignan, gestito dall’omonima Fondazione, arrivano gli ulivi. Il 3 maggio scorso 27 piantine di diverse varietà sono state piantumate in un terreno adiacente al centro che, sulla collina di Quart, propone opportunità di inserimento lavorativo,  attività occupazionali ed educative per persone con disabilità.

Obiettivo: produrre, già a partire dal 2027, il primo olio extravergine di oliva targato Quart.

 “La pianta dell’ulivo, già presente in bassa Valle d’Aosta, con i cambiamenti climatici in atto ha dimostrato di adattarsi bene alle temperature” spiega Stefano Parenti, perito agrario di Ollignan. La produzione, seppur contenuta nella quantità, sarà biologica.

La fondazione si è anche associata all’AVO, Associazione Valdostana Olivicoltori, che, tra i suoi obiettivi, ha la costruzione di un frantoio in Valle d’Aosta. “Attualmente i coltivatori valdostani sono obbligati ad andare fuori Valle”.
L’uliveto si propone anche di arricchire l’offerta occupazionale per gli utenti che provengono da tutta la regione. “I ragazzi sono stati coinvolti nella messa a dimora delle piante, si occupano dell’irrigazione e della potatura e quando sarà il momento aiuteranno nella raccolta” sottolinea Diego Bovard, da poco nominato direttore della Fondazione.

Alla piccola cerimonia che ha accompagnato la piantumazione degli ulivi erano presenti Gianfranco Trevisan, Presidente della Fondazione Regionale Sistema Ollignan Onlus, che ha fatto gli onori di casa, Consuelo Nava la presidente del club di service “Inner Wheel” che ha donato le piante e consentito di far partire questa avventura, l’assessore all’Agricoltura Marco Carrel, il sindaco di Quart Fabrizio Bertholin, il generale Cavicchioli con il suo cappellano militare, don Fabio Zanin ed una rappresentanza dell’associazione valdostana olivicoltori e dell’lnstitut Agricole Régional.

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