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Cooperativa sociale La Bâtise di Bionaz

17 ottobre 2023

Compie 23 anni !!!

La  cooperativa “La Bâtise Soc. Coop Sociale”, con sede a Bionaz e composta da:

- Ingrid George – Presidente e Responsabile Sociale

- Amato Charles - Vice-Presidente e Coordinatore

- Béatrice Petitjacques - Tutor,

festeggia quest’anno i suoi 23 anni.

È stata, infatti, fondata nel mese di gennaio 2000, con l’idea di poter inserire al meglio al lavoro persone svantaggiate della zona. Un gruppo di 10 persone (allora un po’ inesperte ma volenterose) si è lanciato in questo ambizioso progetto creando la cooperativa, con l’idea di inserire personale gestendo il nuovo ostello della gioventù di Bionaz e occupandosi anche di manutenzione del verde, in particolare con i Lavori di Utilità Sociale.

Il nome della cooperativa “La Bâtise” viene proprio dal nome della struttura allora appena rinnovata dal Comune di Bionaz da adibire ad ostello della gioventù.

Dal 2005, la cooperativa non ha più gestito l’Ostello, ma si è concentrata e specializzata sulla manutenzione del verde eseguendo non solo Lavori di Utilità Sociale per l’allora Comunità Montana Grand-Combin ma anche vari lavori “fuori LUS” con appalti con comuni del Grand-Combin o per privati.

In questi 23 anni c’è stata chiaramente una notevole evoluzione a tutti i livelli: l’esperienza ha permesso di migliorare sempre la collaborazione con i servizi invianti (Servizio Sociale Territoriale, Ser.D...) e la gestione dei lavori non solo per realizzare i lavori previsti come dovuto, ma soprattutto per garantire l’inserimento degli operai al meglio secondo le loro particolarità, garantendo sempre la sicurezza.

Dal 2022 i Lavori di Utilità Sociale sono stati riorganizzati e rinominati “Progetto di Inclusione Attiva” (e insistiamo su queste due ultime parole Inclusione e Attiva).

Questi progetti sono uno degli strumenti di politica attiva più usati nella nostra Regione, dal momento che promuovono l’occupazione attraverso l’inserimento al lavoro di persone con disabilità o invalidità, di persone in situazione di devianza o disagio sociale e relazionale, oppure di  persone detenute in esecuzione penale esterna o di disoccupati di lunga durata  (da oltre 12 mesi, con età superiore a 32 anni), persone in situazione di ex-tossicodipendenza, donne assenti dal mercato del lavoro da oltre 24 mesi oppure persone che hanno compiuto 58 anni di età.

Nel 2023, come dal 2000, sono stati coinvolti in questo progetto dell’Unité des Communes Valdôtaines Grand-Combin, cofinanziato dalla Regione e realizzato dalla Cooperativa la Bâtise di Bionaz, lavoratori che vivono queste situazioni di difficoltà nell’accesso al mercato ordinario del lavoro.

Questi progetti garantiscono, da una parte, un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale e, dall’altra, un supporto alla riqualificazione professionale, nell’ambito della manutenzione del verde e dell’arredo urbano. Sotto questo primo aspetto, i lavoratori sono seguiti da un caposquadra che trasmette loro le capacità operative e le competenze nell’uso delle attrezzature per la manutenzione ambientale (taglio dell’erba, sramatura delle piante, potatura di siepi, pulizia delle cunette, dei marciapiedi e dei sentieri) e per la conservazione di edifici e strutture pubbliche (tinteggiatura di vani interni, verniciatura di staccionate e di ringhiere, pulizia di autorimesse e garage di proprietà degli enti locali). Sotto l’aspetto del recupero al mercato ordinario, ai lavoratori sono offerti momenti di formazione per l’acquisizione del metodo e degli strumenti per la ricerca attiva del lavoro; informazioni sui bandi di concorso, sulle selezioni degli operai forestali e sui corsi di formazione organizzati dagli enti accreditati a livello regionale; tempi e spazi individuali, dedicati alla ricerca di nuove opportunità occupazionali nel mercato ordinario.

L’inserimento nel contesto protetto dei progetti PIA garantisce che le persone coinvolte si mettano alla prova  per interagire in modo efficace con l’organizzazione lavorativa e le sue regole (rispetto degli orari di ingresso e di uscita, continuità dell’impegno in un arco temporale significativo, autonomia negli spostamenti, responsabilità e rispetto dell’organizzazione aziendale) e sperimentino le competenze necessarie nel mercato ordinario del lavoro (saper lavorare con gli altri, comunicare in modo adeguato, risolvere problemi ed impegnarsi a svolgere con competenza i compiti affidati). Grazie alla costante interazione tra necessità produttive e aspetti sociali, le due anime di cui si compongono i PIA riescono a sviluppare tutte le loro potenzialità. Per un verso, vengono realizzati i lavori di abbellimento e di cura ambientale, di cui necessitano le amministrazioni comunali dell’Unité Grand-Combin, e, per l’altro, viene assicurata ai lavoratori la possibilità di svolgere esperienze lavorative concrete che ne migliorano l’occupabilità.

Concretamente, nel 2023, la cooperativa ha potuto dare opportunità di lavoro a 10 persone nei lavori PIA e, come da vari anni, a 4 lavoratori per la manutenzione del verde e 2 lavoratori per lavori di pulizia.

Vogliamo concludere con una nota positiva precisando che grazie all’esperienza maturata presso la cooperativa e al fatto di aver riacquistato fiducia in se stessi e nelle proprie competenze, 3 dei nostri 10 lavoratori PIA hanno trovato un’occupazione lavorativa più stabile e più idonea alle loro capacità nel 2023, ad aggiungere a tutti gli operai che hanno migliorato la loro condizione lavorativa, di salute e/o sociale dal 2000... Questo dimostra quanto possa essere utile un percorso di inserimento mirato e personalizzato: lo scopo perseguito fin dalla fondazione della nostra cooperativa.

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