Associati

Cooperativa Sociale Mont Fallère

23 ottobre 2023

Attiva dal 1990 !!!

La cooperativa Sociale Mont Fallère è attiva dal 1990. Persegue l’inclusione socio-lavorativa di invalidi fisici, psichici e sensoriali, soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti, alcolisti, minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione, detenuti e di tutte le persone che versano in situazione di disagio socio-economico.

Per raggiungere tale scopo adotta un orientamento imprenditoriale teso al coordinamento e all’integrazione con altre cooperative sociali, allo sviluppo delle esperienze consortili e dei consorzi territoriali.

Persegue il duplice obiettivo di potenziamento della compagine sociale, favorendo la crescita professionale dei lavoratori che intendono assumere il ruolo di cooperatore/ imprenditore sociale e di consolidamento economico dell’impresa. Si pone l’obiettivo di leggere e interpretare i bisogni emergenti in ambito formativo/occupazionale del territorio valdostano e promuovere la cultura dell’inserimento lavorativo. Individua come stakeholders le fasce deboli della popolazione, i servizi, le comunità e le amministrazioni locali (comuni e comunità montane), le organizzazioni appartenenti al terzo settore e la Casa circondariale. Persegue la mutualità interna ed esterna, anche attraverso il favorire lo sviluppo e/o il consolidamento di processi decisionali partecipati e inclusivi; si propone come soggetto attuatore di politiche attive del lavoro, mettendo a disposizione il proprio know how, risorse umane esperte nell’accompagnamento al lavoro di soggetti svantaggiati e luoghi privilegiati per l’accoglienza di stages e tirocini di orientamento e formazione.

Dal 1990 si occupa di florovivaismo presso il vivaio di Sarre, dove vengono coltivati e commercializzati fiori, piante ed arbusti. Nell’ambito di questa attività produce e commercializza anche barbatelle di viti autoctone. Dal 1992 gestisce un negozio di piante da appartamento e fiori recisi. Si occupa di allestimenti floreali per matrimoni, funerali ed eventi pubblici.

Dal 2005 co-progetta e gestisce progetti di Lavori di Utilità Sociale in collaborazione con la Pubblica amministrazione.

Dal 2007 si occupa di manutenzione di arre verdi e giardini, pulizia cunette stradali, manutenzione sentieri, tinteggiatura e ripristino staccionate e arredi urbani. Dal mese di febbraio 2013 gestisce una lavanderia all’interno della Casa circondariale di Aosta, presso cui sono occupati quattro detenuti.

Le attività della lavanderia consistono nel lavaggio e nella stiratura di biancheria piana e di capi personali per clienti privati e diverse RSA valdostane e piemontesi.

Dal 2013 al 2017 e dal mese di settembre 2020 a oggi gestisce la lavanderia interna della casa di riposo “G.B. Festaz”, presso cui sono stati occupati tre detenuti che usufruivano di misure alternative alla detenzione (ex art. 21 O.P.). Attualmente vi operano un ex detenuto ed una persona che in passato ha svolto il servizio civile presso la cooperativa.

Dal mese di febbraio 2017 gestisce la lavanderia interna della casa di riposo “Père Laurent”, presso cui operano due persone con invalidità iscritte al collocamento mirato. Presso tale struttura è inoltre attiva una borsa lavoro a favore di una persona con disabilità psichica ed a breve dovrebbe esserne attivata un’altra a favore di una persona in carico al DSM.

Biennio 2010-11 e 2014-15 co-gestione del progetto denominato “Dalla carità un’opportunità”, finanziato dalla Diocesi di Aosta con i proventi dell’otto per mille, in collaborazione con la Caritas diocesana ed il consorzio Trait d’Union.

I due progetti hanno permesso l’attivazione di 40 tirocini di persone svantaggiate nell’ambito della piccola manutenzione di stabili, nella cura di aree verdi e arredi urbani all’interno dei contesti parrocchiali della Diocesi di Aosta.

Quinquennio 2016-2020 co-gestione in collaborazione con la Caritas diocesana ed il consorzio Trait d’Union del progetto denominato “Al lavoro con e per le comunità”, a seguito dell’aggiudicazione di un bando dalla Conferenza Episcopale Italiana. I progetti succitati ha permesso l’attivazione di 28 tirocini di persone svantaggiate nell’ambito della piccola manutenzione di stabili, nella cura di aree verdi e arredi urbani all’interno dei contesti parrocchiali della Diocesi di

Aosta e degli oratori.

Dal 2018 gestione della portineria dello stabilimento HEINEKEN, attraverso la stipula di una convenzione ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 276/2003, grazie alla quale sono state assunte due persone con disabilità che presentano particolari difficoltà d’inserimento nel ciclo lavorativo ordinario.

Dalla primavera 2016 avvio di un impianto di elicicoltura (allevamento di lumache) nel territorio di Gignod.

Dal 2020 è coinvolta nel progetto “So-stare fuori”, finanziato dal Ministero della Giustizia e dal Dipartimento regionale Politiche sociali, finalizzato al reiserimento socio-occupazionale di persone sottoposte a provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Dal 2020 è coinvolta nel progetto “Dimore”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dal Dipartimento regionale Politiche sociali, finalizzato al reiserimento socio-occupazionale di persone fragili senza dimora. Dal 2020 è coinvolta nel progetto “RiattivAzioni”, finanziato dal PON/FSE, dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociali e dal Dipartimento regionale Politiche sociali, finalizzato al reinserimento socio-occupazionale dei beneficiari del reddito di cittadinanza, del Prestito sociale d’onore, e delle donne vittime di violenza.

Nel 2021 ha realizzato un progetto sperimentale con l’ARER che ha coinvolto dei detenuti in detenzione domiciliare inseriti nel progetto “So-stare fuori” ed ha permesso l’assunzione di un beneficiario di un progetto LUS. L’esito positivo del progetto ha fatto sì che l’ARER affidasse una commessa di due anni alla cooperativa, la quale permetterà la prosecuzione del contratto di lavoro dell’ex beneficiario del progetto LUS succitato, oltre ad accogliere percorsi di tirocinio di beneficiari del Reddito di cittadinanza e del Prestito social d’onore.

Dal 2021 gestione delle autorimesse dell’APS, attraverso la stipula di una convenzione ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 276/2003, grazie alla quale è stata assunta unapersona con disabilità che presenta particolari difficoltà d’inserimento nel ciclo lavorativo ordinario. La persona inserita è stata coinvolta in passato nei progetti LUS.

Nel 2021 ha co-progettato e gestito l’aula outdoor nell’ambito del progetto “Reconnect”, finanziato dal Dipartimento regionale Politiche del lavoro e della formazione, rivolto ai giovani fragili in condizioni di marginalità.

Collabora con il Consorzio Trait d’Union (di cui è socio fondatore), altre cooperative sociali, enti di formazione e Casa circondariale di Aosta nella realizzazione di iniziative formative rivolte alle fasce deboli della popolazione.

Presso tutti gli ambiti succitati vengono accolti percorsi di tirocinio in cui sono coinvolte persone fragili in carico ai servizi sociali del territorio.

Torna su